Titolo: Eden of the East
Altre info: 11 episodi dal 10.04.2009 al 19.06.2009 più due film: The king of Eden (28.11.2009) e Paradise Lost (13.3.2010)
Versione italiana? Non del tutto improbabile, essendo già presente comunque la versione inglese.
Animazione e Disegno: 7.5 Il disegno è preciso e ben fatto, lo stile non particolarmente originale. Si vede comunque la buona produzione che ci sta dietro (Production I.G. su noitaminA)
Storia e innovazione: 7 La storia è interessante e (abbastanza) originale. Tratta di come fermare l’inevitabile declino della società contemporanea (si usa molto spesso il termine NEET che indica le persone senza lavoro e sfiduciate nel sistema). Alcune cadute di stile con evitabili “topos”: il trasandato esperto informatico, la bambina genio intrattabile, l’imbranata cronica, i buoni sentimenti che vincono sempre…
HR: n.p.
Sigla / Suoni: Non sapre come votarla, l’opening è una canzone degli Oasis…
Carisma: interessante fino alla fine quando… si scopre che la storia non finisce. I due film d’animazione conclusivi sono il primo noioserrimo e inutile, il secondo frettoloso e alla fine non del tutto convincente… ci sono sicuramente però degli spunti di riflessione interessanti: primo su tutti il tentativo di far rinascere il paese bombardandolo per porlo nelle stesse condizioni del dopoguerra.
Totale: 75/100 Anche per non animofili data la breve durata, a patto di saltare il primo film (riassumibile efficacemente con poche frasi). Avrei preferito una conclusione più “smart”, invece dà l’impressione che l’autore abbia costruito la trama senza pensare troppo al finale.