Mawaru Penguin Drum

…cheffigata ‘sta serie…

Poi, c’ho capito una mezza fava, ad approssimare per eccesso… SEIZON SENRYAKU!!!!!!

Nel frattempo procedo con Fate-Zero, bella: possibile che finisca col numero 13 che al 12 non è ancora morto nessuno? (cioè, uno è morto ma è anche risorto, quindi non conta…) Evidentemente si tratta di un preambolo per la serie vera. Mi intristisce il fatto che si sa già (molto più o meno) come va a finire, visto che è un prequel di Fate/Stay Night…

Ma passiamo alle cose serie:

Titolo: Mawaru Penguindrum
Altre info: 24 episodi trasmessi dal 03.07.2011 al 23.12.2011, possibilità di traduzione? Mah. Direi abbastanza probabile: il manga è già serializzato, magari tra un paio d’anni pubblicano anche l’anime.

Disegni / Animazione: 7.7 Ottima l’animazione, discreto il disegno: un po’ troppo Shoujo per i miei gusti. Ci sono parecchie trovate geniali, ma fanno più parte del comma storia/animazione. Belli i toni pastello e la caratterizzazione dei personaggi, male gli ambienti molto anonimi ma… volutamente tali. si vuole in continuazione rendere il contrasto tra anonimo e particolare, così i “settings” sono pochissimi: la metro, la casa dei protagonisti, l’ospedale e la biblioteca… con qualche excursus in luoghi della città come l’acquario o le dimore dei comprimari.

Storia / Innovazione: 9 Bella quest’idea della trama che si dipana man mano, è uno di quei rari anime che non punta tutto sui primi episodi per spegnersi poi, ma dopo i primi apparentemente anonimi capitoli mantiene costantemente vivo l’interesse con rivelazioni che aggiungono sempre più spessore alla storia. Alla fine, non c’è niente di banale (e nemmeno di scontato: soprattutto la fine è veramente imprevedibile… il che depone a favore di quest’opera). Non è che poi io abbia capito tuttotuttotutto di questa storia, mi documenterò un po’ meglio, ci sono personaggi che mi sfuggono… Ci sono poi trovate uniche: come sostituire le comparse con degli omini iconizzati, la dimensione onirica di alcuni discorsi, l’abbandono (spesso presente in molte serie) dei bambini nel “dimenticatoio” e altre cose “incredibili” e divertenti come, naturalmente gli onnipresenti pinguini. Tipicamente giapponese, la trama si regge tutto sull’ unmei: il destino forse anche un po’ prendendosi in giro.

HR/VR: La violenza o il sesso sono più raccontati che visti, nei primi episodi e a metà c’è qualche scena un po’ forte: si viaggia costantemente tra passato e presente e nel passato di molti dei protagonisti ci sono storie piuttosto violente. Una nota: su anidb l’anime viene indicato “Bishounen”: non è vero, se non nel disegno un po’ effeminato, sicuramente non nella storia. Viene anche taggato come “Nudity” ma non sono altrettanto concorde: il nudo è infantile e censurato dalla scena: non aspettatevi un ecchi…

Musiche / Suoni: Belle, lo stacchetto onnipresente nella prima metà della serie è la mia suoneria del cell: qui . Poi 2 OP e ben NOVE endings! Un record che io sappia…

Carisma: a pacchi…

Totale: 90/100 da vedere anche se da “animofili” not everyone’s piece of cake…

Questa voce è stata pubblicata in Chiacchiere, Recensione, Serie. Contrassegna il permalink.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...